Chi siamo

Nel territorio di San Donato Milanese, lo scoutismo è presente fin dagli anni ’70.
È stato fondato da don Roberto Davanzo con la collaborazione del gruppo scout del Milano 1° di Mons. Andrea Ghetti (Baden).
Nato come gruppo scout Metanopoli 1°” nell’ambito dell’AGESCI (Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani), ha coinvolto ragazzi e ragazze tra gli 8 ed i 22 anni fino al 1995, anno in cui il gruppo si è sciolto a causa dell’esiguo numero di Capi.
A seguito di tale decisione, i ragazzi che allora facevano parte del gruppo furono indirizzati verso altri gruppi appartenenti alla zona Scout ProMiSe (Provincia Milano Sud Est).
In particolare gli Esploratori e le Guide (ragazzi e ragazze dai 12 ai 15 anni), furono accolti nei gruppi Scout Agesci dell’Opera 1° e del San Bovio San Felice 1°, mentre i Rover e le Scolte, appartenenti al Noviziato (ragazzi e ragazze di 16 anni) ed al Clan Fuoco (ragazzi e ragazze dai 17 ai 21 anni), insieme ad alcuni Capi del Metanopoli 1°, proseguirono il loro cammino con il gruppo scout Agesci Borgolombardo 1°.
Poiché per i Lupetti( bambini di età compresa tra gli 8 ed gli 11 anni, al tempo soltanto maschi), non era stata trovata una soluzione educativa alternativa, un gruppo di genitori dei Lupetti del ex gruppo Scout di Metanopoli, decise di prendere in mano la gestione delle attività, con i bambini rimasti, in principio al di fuori dell’Agesci ed in seguito come affiliati nel gruppo scout Agesci San Bovio San Felice 1°, con l’intento progettuale di ricreare le condizioni educative per la riapertura di un nuovo gruppo scout Agesci a San Donato Milanese.
Dal 1995 in poi si è sempre rafforzata la presenza dei Lupetti e delle Lupette e, nel contempo è stata riposta particolare attenzione all’iter di formazione dei nuovi Capi Educatori Agesci.
Finalmente il 17 ottobre 1999, ufficialmente viene aperto il nuovo Gruppo Scout Agesci con il nome “ San Donato 1° “, assumendo una configurazione di tipo cittadino, cioè inserito su tutto il territorio del comune di San Donato Milanese, ed inter parrocchiale all’interno della realtà ecclesiale di San Donato Milanese.
Da parte della amministrazione comunale, nella figura del Sindaco di San Donato Milanese, sono stati assegnati a tal proposito, nuovi spazi nella ex scuola di Bolgiano, che sono stati utilizzati come sede permanente e come magazzino per tutte le masserizie di cui fanno uso gli Scout durante le loro attività(pali, tende, cambuse, utensileria, casse, ecc…).
Nell’ottobre dell’anno 2000, in occasione della riapertura delle attività, dopo le vacanze estive ed a completamento della riapertura del Gruppo Scout Agesci San Donato 1°, è stata riaperta l’unità del Clan Fuoco( ragazzi e ragazze dai 17 ai 21 anni).
Dall’inizio dell’anno 2010, per motivi di inagibilità dei locali messici a disposizione dal comune di San Donato Milanese, siamo stati costretti ad abbandonare la nostra sede scout, di via Unica Bolgiano,2.
La Comunità Capi, a fronte di tale emergenza ha cercato di trovare e proporre nuove soluzioni per offrire un luogo dove poter fare le attività scout con i ragazzi.
Grazie alla disponibilità delle suore di Maria Ausiliatrice, per circa due anni, siamo stati ospitati nelle loro strutture, che ci hanno permesso di continuare a proporre le nostre attività educative scout.
Nel nostro interessarci ci siamo rivolti anche alla chiesa locale (i parroci delle 5 parrocchie di San Donato Milanese) e grazie al sostegno del Vicario diocesano (mons. Mario Delpini), del parroco di Santa Barbara don Pietro Zaupa, e di don Daniele Grassi nell’anno 2013, siamo ritornati al Centro Giovanile Paolo VI, sede storica dell’allora gruppo scout Metanopoli 1°.
Ad oggi la nostra sede scout, con il consenso di tutti i parroci di San Donato Milanese è ufficialmente ubicata presso il Centro Giovanile Paolo VI, nella zona del semi interrato, ristrutturato e messo a norma, a cui a noi viene richiesto un uso ordinato ed attento degli spazi utilizzati.
Stimolati da forti richieste di ingresso nel nostro gruppo scout, soprattutto nella fascia di età compresa fra gli 8 e gli 11 anni abbiamo cercato di riflettere in Comunità Capi e di farci aiutare da Capi ed assistenti dell’Agesci regionale.
Dopo un percorso di circa tre anni abbiamo deciso di aprire un Branco maschile, già presente come unità mista e un Cerchio femminile, denominato “dell’Arcobaleno” come nuova unità.
Nell’Uscita di apertura del 24-25 ottobre 2014, a Cassano d’Adda, abbiamo ufficializzato l’apertura della nuova unità, con l’ingresso delle nuove Coccinelle.
Al momento il gruppo è formato da oltre 100 censiti fra ragazzi, ragazze e Capi Educatori.
Nella Comunità Capi sono presenti tre assistenti ecclesiastici: don Daniele Grassi della parrocchia di Santa Barbara in Metanopoli che segue la Branca L/C, don Fulvio Bertini della parrocchia San Donato Vescovo e Martire che segue la Branca E/G, e don Carlo Mantegazza parroco delle tre parrocchie Santa Barbara, San Donato e Sant'Enrico che segue la Branca R/S.

Benemerenza civica

Il 18 settembre 2016 il comune di San Donato Milanese ci ha consegnato la benemerenza civica per l'attività svolta da oltre 30 anni sul territorio sandonatese nell'educazione dei ragazzi rivolta in modo particolare al sociale, agendo sempre come integrazione del lavoro delle famiglie e della scuola, per aiutare i giovani a crescere come buoni cittadini: adulti onesti, corretti, rispettosi della natura e di loro stessi e sempre pronti a fare del proprio meglio per aiutare gli altri in ogni circostanza.

Il nostro fazzolettone

Nel nostro fazzolettone il Verde e il Nero rappresentano le Aquile randagie, da cui il nostro gruppo ha avuto origine (mons. Andrea Ghetti, delle Aquile Randagie, soprannominato o detto Baden). Il Rosso rappresenta il colore del fuoco, simbolo della Libertà che alimentava l'azione delle Aquile Randagie, accompagnato dal Giallo che rappresentava la loro e nostra Speranza di uno scoutismo libero e gioioso nella sua azione educativa. Inoltre, la banda Rossa rappresenta la Branca Rover/Scolte (richiamo al Servizio), quella Verde la Branca Esploratori/Guide (richiamo all'Avventura) e quella Gialla la Branca Lupetti/Coccinelle (richiamo al Gioco). Infine, il colore Giallo è "abbracciato" dai colori Verde e Rosso in una sorta di attenzione verso i più piccoli da parte dei più grandi.

Cliccando qui puoi scaricare il Progetto Educativo del nostro gruppo scout

Cliccando qui puoi scaricare una presentazione con la nostra storia dal 1970 ad oggi

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